giovedì 25 novembre 2010

Direzioni e distanze


L'obiettivo che Mercatore si era prefissato era di realizzare una mappa che i marinai potessero utilizzare e sulla quale una linea retta restasse tale anche in mare. Gerardo enunciò il progetto in latino, in un riquadro esplicativo della mappa mondiale che finalmente produsse nel 1569: la proiezione, diceva, "dispiega su un piano la superficie del globo, in modo che i luoghi si trovino nella corretta posizione l'uno rispetto all'altro, per quanto riguarda sia le direzioni che le distanze, e con le corrette indicazioni di latitudine e longitudine". Il suo intento non era solo quello di aggiornare la raffigurazione corrente del pianeta, ma di produrre un nuovo tipo di mappa, con una nuova finalità, utile nella stessa misura a studiosi e a marinai, che rappresentasse la reale forma dei continenti con una distorsione minima. 
Non solo una nuova versione, ma una nuova visione del mondo. (Andrew Taylor, "Il mondo di Mercatore").




I sogni si fanno

7 commenti:

  1. Mi manchi già, eppure anche quando sei distante migliaia di miglia mi sento in qualche modo sempre vicino a te! Buon vento amica mia!

    RispondiElimina
  2. ti ho chiamato, dopo il film insulso, perché mi è sovvenuta improvvisa la distanza. il cambiamento. la profondità. volevo farti capire ancora che io sono con te, e tutto quel che stai per fare mi emoziona. un bacio

    RispondiElimina
  3. Qué tengas buen viaje, mi querida amiga y compañera. Qué la mar, los cielos y tus entrañas se mezclen y dejen amor por dondequiera.
    Este mundo necesita de tus cuentos.

    La Martalena resta qui in cerca di un un altro sogno da fare.

    RispondiElimina
  4. '' Un colpo del tuo dito sul tamburo scarica ogni suono e fa cominciare la nuova armonia '' A.R

    dolce ,bella robs, buona fortuna !

    RispondiElimina
  5. .......e a volte si avverano

    RispondiElimina