mercoledì 8 dicembre 2010

Fine della sosta

Nel piccolo baretto in fondo al molo di Barbate sono in tanti ad aspettare il vento giusto. Accanto a questo tavolino, tre ragazzi spagnoli studiano la meteo per capire quando partire. Un altro spagnolo è qui da venerdì. Molliamo gli ormeggi tutti domani. Tutti per Canarie, che sia Las Palmas o Tenerfe. Sarà il vento a decidere.
Guarda, dice la barista dietro al bancone al suo uomo, il mare ha smesso di sbuffare. Non vola più oltre il molo, abbattendosi in banchina come la proboscide di un elefante.
Al mattino questo sorriso di mulatta mi preparava un succo di arancia gustoso.
Come dovranno sembrarle le vite di questi passanti in sosta sopra la sua terrazza?
A me lei sembra un sorriso confortevole, una chiacchiera morbida prima di mezzogiorno, un pane caldo appena sfornato.
Come mai premo sempre per partire, quando è la pausa in porto il momento più gentile?

5 commenti:

  1. buon vento .... per andare,
    gran vento fa restare,
    buon cuore fa restare,
    gran cuore .... per andare.

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  2. Fatti luna,fatti sole, fatti vento, è nel mare la tua libertà.

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  3. Come mai premo sempre per partire
    quando è la pausa in porto il momento più gentile?
    ....la meta che si sposta, in nessun luogo
    essendo,può trovarsi in nessun luogo!
    Ad essa per trovarvi pace,l'uomo,
    la cui speranza non è mai fiaccata,
    ognora corre, folle.
    La nostra anima è un tre alberi
    in cerca della sua ICARIA. C. Baudelaire

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  4. ................................................................................:)-
    ....................................................................:)- ciao mollica nel mare.

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  5. com'è bello leggere i vostri commenti. mi viene più voglia di scrivere e raccontare. e che pure baudelaire sia venuto a trovare qualche mollica è una meraviglia:-)

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