Ho cominciato il mondo alle 12.39 con un pescatore che se ne stava sull'ultimo scoglio già attrezzato di canne da pesca e olotturie per esca. Quando sono scesa e calpestavo il muschietto sopra le rocce lui s'era spostato a raccogliere granchi. Aveva già preso un'orata da un chiletto.
Ciaggaddu. Quando è fermo così il mare è ciaggaddu. Cosa vuol dire? "Chè è troppo piatto. Che ci sono le secche. Adesso cominciano. Buone per pescare le secche di gennaio". Ma con secche o senza l'uomo dei granchi è sempre qui sotto. C'è pure la garzetta. Bianca bianca. Sola sola. Sempre. Pesca pure lei dallo scoglio. Poi spicca il volo basso sull'acqua. Trova un altro scoglio. E' impegnatissima e muta. Primo gennaio ciaggaddu per tutti.
Alle sei e mezza l'uomo dei granchi ha smontato dal turno di lavoro, pontile dell'Eon. Carboniera proveniente dalla "Columbia" dice. Il 9 ne arriva un'altra. Capodanno in stabilimento. "Capodanno, oggi, domani. Quando arriva arriva. Vai. Scarichi". Poi la nave riparte. Alle otto e mezza lo scaricatore ha messo gli stivali gialli, ha preso il secchio, le canne. E io l'ho trovato già sullo scoglio. Ha dormito due ore. L'orata la regala a suo fratello. A lui non piace mangiare pesce.
Porto. Un'ora dopo. La piccola pesca dorme. Lo strascico non strascica. Le reti, le cime, i cavi d'acciaio. Fermo ciaggaddu. Foto. Oggi non ci sono giornali. Mentre torno, un motore al pontile della darsena interna è acceso. Un uomo pronto a partire verso l'acqua. Calma ciaggadda? "Quando è tutto fermo. Il latte quando riposa nella tazza è ciaggaddu. Il sugo? Si si, anche il sugo. Ciaggadda è una cosa gelatinosa". Forse intende senza grinze. Un mare gelatinoso. Bello. Mai sentito. "Beh, buona pesca allora!". Dentro il suo gozzo c'è Mario. Lo conosco. Lui non si ricorda. L'avevo intervistato due anni fa. E' arrivato a Porto Torres nel '48. Ciaggaddu lo dice con l'accento di Ponza. "Ciagàda. Quando non c'è vento. Qualche volta te lo chiedono: com'è il mare oggi? Calma ciagàda. Nemmeno una bava di vento. Quand'è calmo da tutte le parti". Pulisce il gozzetto. Uscirà stasera verso le settemezza. A vedere se trova qualche calamaro. Io vado. "Allora ci rivediamo fra altri due anni?". No, no, Mario ci vediamo prima senz'altro. Buonapesca. E buon anno. Ciagàdu, come dici tu.
Roberta auguroni per un sereno e proficuo 2009, da tutta la crew di portotorres.net!! Ciao
RispondiEliminaLa Giagga dopo la Tempesta...di proiettili
RispondiEliminaMia piccola adorabile "zinzura" è cominciato un nuovo anno sono passati altri 365+1 giorni, io dentro di me penso: quanti altri me ne concederanno? boh! e... chisssenefrega penso anche, in tanti abbiamo saltato il muretto immaginario che dalla tanca 08 passa alla tanca 09, in molti si sono fatti male proprio saltando il muretto, già... si festeggia un traguardo con botti e armi varie, i TG come tutti gli anni stilano i bollettini di guerra contando le vittime, bel "traguardo!!!" , ieri hanno parlato anche di sei gatti e due cani vittime del "saltailmuretto" ho pensato a loro, gli animali, il loro calendario non prevede festeggiamenti "saltailmuretto", ma li subiscono. Chissà magari pensano : mah, stì umani, se sono incazzati usano le armi, se sono allegri usano le armi... sono proprio strani!!!
ciao, grazie per gli auguri e la foto marina che mi hai mandato
RispondiEliminabuon anno anche a te
Anche se le calma ora è piatta, il mare non è uno stagno.
RispondiEliminaE io non voglio esser l'incauto che ci è finito dentro.
Helix
Helix... (E io non voglio esser l'incauto che ci è finito dentro.)Avevi capito spero, il senso di quel post! io sono felicissimo di essere finito nello stagno della mia piccola adorabile "zinzura"
RispondiEliminaè stato triste quando a volte mi sono illusa di avere davanti il mare quand'era uno stagno. Quando il mare sembra stagno invece è un'altra cosa. In fondo sai sempre che è mare, quindi puoi goderti lo stagno trovandolo molto molto piatto, ottimo per scivolare. Dalla calma poi si esce.
RispondiEliminanon so so se sono più ciaggaddu o acciaccato, o semplicemente allitterante. il 2009 non vuole cominciare, stordito dal chiasso disordinato del compagno che lo ha preceduto. questo compagno qui potrebbe essere ciaggaddu. chissà. speriamo. o forse no.
RispondiElimina...e se fosse invece il ridondande hannus horribilis in decade malefica che però non è funesto in quanto non bisesto...?
RispondiEliminaFogli di un calendario madido che cadono devastando un cembalo e, mai come in questo caso, io non ci stò più!
Adorerei fosse ciaggaddu..aspirerei a tanto..temo non sarà nè qui ne così colà dove si puote...e buonanotte al secchio!
Ringraziando per parole e spazi offerti!